EMPIEMA PLEURICO
Significa: presenza di pus all'interno della cavità pleurica.
Vi sono varie cause:
- inoculazione diretta:
- Post-chirurgica
- Post-traumatica
- Ematogena
Ma la causa più frequente è:
- contaminazione da fonte contingua:
- polmone
- mediastino
- collo
- torace
- zona sottodiaframmatica
Si stima che la maggiorparte (55%) siano di natura PARAPNEUMONICA, cioè in corso di polmonite.
Stadi
- Stadio essudatizio: liquido scarsamente cellulato si accumula nello spazio pleurico in seguito ad un'aumentata permeabilità dei vasi e della parete della pleura viscerale. Dura pochi giorni.
- Stadio fibro-purulento: l'essudato diventa meno limpido; formazione di membrane fibrinose e coaguli; possibili fistole bronco-pleuriche. Dura da 2 giorni a 3 settimane.
- Stadio organizzativo o cronico: la fibrina forma cotenne di tessuto connettivo con rischio di fibrotorace e penetrazione nella parete toracica. Dopo 3-4 settimane.
Complicanze
- necrosi della pleura parientale (e formazione di fistole bronco-pleuriche)
- necrosi parietale e formazione di fistola cutanea
- osteomielite
- ascesso cerebrale
Fattori di rischio:
- età
- immunodeficienza o terapia con cortisonici prolungata
- malattie psichiatriche che portano alla mancanza di cura per la propria persona
Sintomi
Sono presenti sempre febbre e dispnea. Si associano tosse e dolore toracico (quest'ultimo meno frequente).
Esame obiettivo
Ispezione: ansia
Palpazione: tachicardia e/o tachipnea, difficoltà nell'espandere i polmoni, fremito vocale tattile (FVT) ridotto
Percussione: ottusità
Auscultazione: murmure vescicolare ridotto
Diagnosi
- RX torace postero-anteriore e latero-laterale
- TAC torace
- ecografia del torace
- toracentesi
Esami:
- esame colturale
Terapia
- aspirazione del materiale purulento (drenaggio, fibrinolisi intrapleurica, toracentesi)
- obliterazione della cavità
- terapia antibiotica
- terapia di supporto (respiratorio, nutrizionale e delle comorbilità)
Fonte:
"Empiema Pleurico", PowerPoint di lezione di Chirurgia Toracica (Prof. Janni), Scuola di Scienze della Salute Umana, Università degli Studi di Firenze. Anno 2008.