IPOTIROIDISMO

E' il disturbo tiroideo più frequentemente riscontrato, soprattutto nelle donne.

E' caratterizzato da una ridotta produzione di ormoni da parte della ghiandola tiroidea. Gli ormoni prodotti dalla tiroide sono TRI-IODO-TIRONINA (T3) e TETRA-IODO-TIRONINA chiamata TIROXINA (T4). Entrambi controllano il metabolismo e la crescita.

Cause

- dieta a basso contenuto di iodio: è più frequente nelle popolazioni di montagna dove lo iodio scarseggia, essendo lontani dal livello del mare

- gozzo iposecernente (raro)

- tiroidite di Hashimoto: patologia autoimmune caratterizzata da una breve fase di ipertiroidismo che poi ritorna eutoridismo (produzione normale di ormoni) e sfocia in un ipotiroidismo franco

- incompleto sviluppo, disgenesia della ghiandola

- trattamento con iodio radioattivo

- lesioni all'ipofisi o all'ipotalamo

- farmaci anti-tiroidei

Diagnosi

La diagnosi di ipotiroidismo si basa sul riscontro di livelli plasmatici di:

- TSH alti

- T3 e T4 alti

- anticorpi anti-tireoglobulina, anti-T3 e T4, anti-TSH

Segni e sintomi

- letargia

- astenia

- depressione

- aumento della sensazione di freddo

- capelli secchi e spenti, riduzione della crescita

- macroglossia (ingrossamento della lingua)

- ritardo nei riflessi nervosi

- mancanza di appetito

- obesità

- bradicardia

- mixedema

- sindrome del tunnel carpale

- riduzione dell'udito

- raucedine

- versamento pleurico o pericardico

Terapia

La terapia si basa sulla somministrazione di LEVO-TIROXINA.

Nei casi in cui la patologia sia determinata da fenomeni autoimmuni, bisogna procedere alla terapia immunosoppressiva.

Se determinata da patologie a carico del SNC (ipofisi, ipotalamo) bisogna curare la lesione scatenante il disturbo.