NODULO SOLITARIO DEL POLMONE
Si tratta di una lesione del parenchima polmonare (nel 60% dei casi MALIGNA) di dimensioni inferiore a 2-3 cm. All'RX appare come un'opacità, ma senza segni di atelettasia, di adenopatia o di pneumotorace, per questo è detto "solitario".
Segni di malignità
- tende a ingrandirsi fino a raddoppiare di dimensione in meno di 6 mesi, superando i 2-3 cm di grandezza riscontrati alla diagnosi
- presenta i classici segni di malignità: margini irregolari e sfrangiati
- paziente fumatore, anziano e soprattutto con storia di neoplasie
I noduli benigni restano di dimensione 2-3 cm, se non inferiore, anche per 2 anni e presentano i classici segni di benignità: bordi regolari, profilo rotondo e circolare, calcificazioni, ecc. Il paziente è più giovane e senza neoplasie precedenti diagnosticate.
Se vi fossero frammiste zone di tessuto adiposo (radiotrasparente) è ragionevole che si tratti di un AMARTOMA.
Diagnosi
- RX
Diagnosi differenziale
- PET
- TAC
- biopsia transtoracica sotto controllo TAC
- VATS (video-assisted- thoracic surgery)
La VATS permette di fare diagnosi differenziale con:
- metastasi
- carcinoide
- infezioni: micosi, TBC,ecc.
- ascessi
- fistole artero-venose
- granulomi
- sarcoidosi
- noduli infiammatori da artrite reumatoide
- corpi estranei
- infarto polmonare
- linfonodi
- traumi
- alterazioni congenite
- atelettasie rotonde
Terapia
In caso di tumore maligno con presenza di metastasi:
- resezione atipica a cuneo con VATS
La procedura deve essere eco-guidata e associata a radiomarcatori per avere:
1) una visione locale: si usa allora blu di metilene
2) una visione venosa: si usano altri marcatori:
- FDG (fluoro-desossi-glucosio) marcato con F18
- somatostatina marcata con Tc99
I positroni emessi da queste sostanze vengono rilevati da una sonda endoscopica.
In caso di carcinoma broncogeno:
- lobectomia e linfoadenectomia mediastinica
Fonte:
"Nodulo solitario del Polmone", powerpoint di lezione di Chirurgia Toracica (Prof. Crisci), Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Scuola di Scienze della Salute Umana, Università degli Studi di Firenze. Tutta la presentazione è reperibile sul sito www.e-learning.med.unifi.it /didonline.
