L'ORECCHIO

L'orecchio è deputato sia alla recezione dei suoni (in una frequenza compresa tra 1.000 e 3.000 Hz) che al mantenimento dell'equilibrio statico e dinamico. Quest'ultima funzione è svolta attraverso la parte più interna dell'orecchio.

L'orecchio è diviso in 3 zone:

ORECCHIO ESTERNO

ORECCHIO MEDIO

ORECCHIO INTERNO

ORECCHIO ESTERNO:

E' formato da:

- PADIGLIONE AURICOLARE: è interamente cartilagineo e formato da:

1) ELICE: porzione superiore

2) ANTELICE: porzione laterale

3) LOBO: appendice inferiore, che può essere pendula o attaccata all'angolo della mandibola

4) TRAGO e ANTITRAGO: due protuberanze che chiudono parzialmente il condotto uditivo esterno

- CONDOTTO UDITIVO ESTERNO o MEATO ACUSTICO, composto da cartilagine e ossa

La membrana del TIMPANO divide l'orecchio esterno da quello medio. Il suono viene recepito sotto forma di energia meccanica che fa vibrare la membrana del timpano. 

All'esame con otoscopio, essa appare rosa e lucida, con il tipico "triangolo luminoso" segno di un orecchio sano.

Padiglione auricolare

L'immagine soprastante è copyright del sito Internet. 

ORECCHIO MEDIO:

Vi sono presenti i tre ossicini chiamati INCUDINE, MARTELLO e STAFFA per via della loro forma. Il martello si trova più esternamente, direttamente in contatto col timpano; la staffa è invece più interna, mentre l'incudine è frapposta tra i due. Insieme, queste tre formazioni creano la cosiddetta "catena degli ossicini". Le vibrazioni timpaniche vengono trasmesse dal timpano a questa catena, che fa da tramite fra orecchio esterno e orecchio interno.

Gli ossicini, infatti, si aprono sul LABIRINTO, composto da una parte OSSEA (lamina ossea) e una MEMBRANOSA (lamina membranosa) tra cui si trova la PERILINFA, un liquido trasparente. La staffa si apre sulla FINESTRA OVALE della coclea, situata nell'orecchio interno.

A livello del timpano sono presenti due importanti muscoli: STAPEDIO e TENSORE DEL TIMPANO, i quali, contraendosi, proteggono l'orecchio dai suoni più forti esercitando un movimento che si oppone a quello degli ossicini, col risultato di rendere più difficile la trasmissione del suono.

Gli ossicini costituiscono anche una specie di "leva" il cui fulcro è rappresentato da una linea che va dal legamento anteriore del martello al processo breve dell'incudine, e il cui braccio di resistenza è il processo lungo dell'incudine e quello di potenza il manico del martello.

Nell'orecchio medio si trovano le cellule mastoidee, che si infiammano durante processi infiammatori chiamati "mastoiditi".

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ORECCHIO INTERNO:

E' situato all'interno dell'osso temporale e vi si trovano:

- LABIRINTO OSSEO

- LABIRINTO MEMBRANOSO

Entrambi sono costituiti da una porzione VESTIBOLARE (con vestibolo e canali semicircolari) e ACUSTICA (con la coclea o chiocciola) divise dalla MEMBRANA BASILARE, che va dal margine libero del labirinto osseo alla parete della coclea. 

Inoltre, contengono ENDOLINFA.

Nela porzione vestibolare è presente la membrana di Reissner (o setto connettivale) che va dalla lamina ossea alla parete esterna della coclea. 

- COCLEA: organo del Corti a forma di chiocciola da cui si distaccano UTRICOLO e SACCULO contenenti gli OTOLITI, dei sassolini deputati al mantenimento dell'equilibrio. Vi si trova anche la CRESTA AMPOLLARE e la MEMBRANA TECTORIA. Altre cellule presenti sono:

- CELLULE NEUROSENSORIALI

- CELLULE DI SOSTEGNO

- CANALI SEMICIRCOLARI: sono 3 e si dividono in SUPERIORE, ORIZZONTALE e POSTERIORE.

- NERVO UDITIVO: parte dall'organo del Corti e comunica col sistema nervoso centrale attraverso il nervo stato-acustico o VIII paio di nervi cranici.

- TROMBA DI EUSTACHIO: mette in comunicazione l'orecchio interno col faringe. Normalmente questo dotto è chiuso, ma può aprirsi con la deglutizione o con lo sbadiglio per la contrazione del tensore del timpano. Per questo masticare chewingum fa stappare gli orecchi quando si viaggia: la masticazione favorisce l'apertura del canale e il riassetto della pressione all'interno della tuba.

I recettori presenti all'interno dell'organo del Corti trasformano l'energia meccanica delle onde sonore in energia elettrica, che attraverso il nervo stato-acustico viene convogliata al cervello che codifica il suono.

Percepire un suono proveniente dall'interno dell'orecchio è un fenomeno chiamato "titinnus": il suono è prodotto dalle cellule dell'orecchio interno che sono state danneggiate da un trauma acustico e il cervello riproduce il segnale sottoforma o di ronzio o di fischio o di sibilo.

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Immagine tratte da:

www.lezionidimedicina.altervista.org. (padiglione auricolare).

Henry Vandyke Carter - Henry Gray (1918) Anatomy of the Human Body (See "Libro" section below) Bartleby.com: Gray's Anatomy,Plate 919. Tratta da www.wikipedia.org. Pubblico dominio. (Catena degli ossicini).

Henry Vandyke Carter - Henry Gray (1918) Anatomy of the Human Body (See "Libro" section below) Bartleby.com: Gray's Anatomy,Plate 907. Tratta da www.wikipedia.org. Pubblico dominio (condotto uditivo).

Henry Vandyke Carter - Henry Gray (1918) Anatomy of the Human Body (See "Libro" section below) Bartleby.com: Gray's Anatomy. Tratta da it.wikipedia. org (Orecchio interno).